venerdì 20 maggio 2011

E volare volare volare...Parte ottava: Cb, Cb, Cb, e ancora Cb...

Prima di fare un salto all'Aero Club di Pescara, che per inciso anche quello è relegato in questo non sense di separazione dentro e fuori aeroporto, consulto molto attentamente il meteo. Oggi non promette niente di buono. Su Pescara ancora ancora non c'è niente di preoccupante, ma su Perugia tra le 12 e le 14 locali danno temporali. Devo fare inmodo di arrivare prima delle 12...contando che sono le 8.30, che devo ancora andare in aeroporto, effettuare le pratiche (tasse etc...), andare all'Aero club, fare benzina, fare la giornaliera e che ho pressoché 1h10 di volo mi devo decisamente dare una mossa.

Alla fine riesco a decollare per le 10.30...se il tempo regge ce la posso fare.
Il lungo costa si svolge senza nessun pb ma sorveglio l'evoluzione degli Appennini, a sinistra ci sono decisamente tanti Cb per i miei gusti...ma è difficile valutarne la distanza. All'altezza di Porto Sant'Elpidio devo affrontare la dura realtà: devo virare a sinistra, rotta 250° e seguo l'autostrada. Stranamente le nuvole non sembrano avvicinarsi più di tanto, che questa volta le cose vadano bene?...no...sarebbe stato troppo bello. Esattamente nel punto di atttraversamento più alto dei monti, Camerino, mi trovo dei Cumuli a 5500 ft, ottimo il terreno è a 4000 ft...adoro queste situazioni... Faccio un po' di slalom tra monti e nuvole e ovviamente mi tocca variare l'approccio all'aeroporto, invece di uscire dai monti a Sud esco a Est rispetto alla pista. Per fortuna il controllore mi dice che da Nocera Umbra posso fare un diretto in base senza andare fino al'ingresso dell'ATZ: sono l'unico traffico nella zona. Questo mi permette di passare al traverso di Assisi, che vista dall'alto è decisamente piccola e arroccata!

Arrivo all'Aero Club! Il Presidente mi fa subito capire l'andamento. Chi sono, perché faccio questo giro, qual è l'obiettivo. Niente fronzoli e tanta sostanza. Questo è un ex militare, sicuro. E infatti... Un uomo decisamente con una grande esperienza, ma non me ne stupisco, il suo nome non mi è nuovo, più di una persona me ne aveva già parlato.

Viene l'ora di ripartire...ma dove? A nord? E' chiuso. A est? E' chiuso. A sud? E' nero! A ovest?...a ovest c'è un passaggio, ma cosa ci vado a fare a ovest. Devo andare a Trento! Potrei pensare di barattare la tappa di Venezia che ho deciso di eliminare con un ben più corto Siena, ma la cosa non mi convince molto. Ricontrollo il meteo su internet per verificare cosa sta succedendo in Toscana e neanche a dirlo esattamente in quel momento la telefonata telepatica del genitore (per chi non lo sapesse i miei abitano vicino a Siena): temporale in atto! Ah bene! Si rimane a Perugia!
Il tempo di quattro chiacchiere e due risate e si alza il vento, guardiamo fuori dalla sede: i Cb si stanno chiudendo sopra di noi...dove volevo andare io? Una corsa e portiamo gli aerei in hangar. Almeno Kidino dormirà all'asciutto questa notte.

6 commenti:

  1. Quante avventure in una sola settimana!Chi te l'avrebbe mai detto?

    Sono viaggi come questi, da soli "contro" la natura che ci fanno capire chi siamo veramente....

    Vai avanti senza fermarti grande donna!

    Blu Skyes

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  2. Ciao Anonimo...
    Più che "contro" la natura ho l'impressione di battermi contro di me. Devo essere sincera, il dietro front del Passaggio a Sud mi ha aperto nuovi orizzonti, come la prima volta che ho riattaccato. So di poterlo fare, so di saperlo fare, e tutto ad un tratto non c'è più niente di frenetico. A molti piloti questo può sembrare scontato, forse è questo che fa la differenza. Non credo che mi dimenticherò come mi sono sentita piccola davanti a quel Cumulonembo grande quanto il mare. Pensavo che in questo viaggio avrei fatto miei tanti nuovi elementi di navigazione e di gestione della macchina, invece ho cominciato ad imparare l'umiltà.

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  3. Cara F-L, io non sono un pilota molto esperto, ma ne ho conosciuti parecchi con i quali mi sono confrontato.
    Credo che un pilota si possa definire tale (e nn più brevettato) nel momento in cui comprende i propri limiti, quelli della macchina e compie delle scelte che lo riportano in sicurezza a casa.

    Tu, con le decisioni che stai assumendo di giorno in giorno, sei diventata un Pilota!

    Blu Skyes

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  4. certo che questo giro d'italia sta diventando una vera impresa,ma sono così pericolose le nuvole?

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  5. I cumulonembi han al loro interno l'energia che si trova nelle bombe atomiche del genere Hiroshima e Nagasaki... La fortuna degli umani è che non la scaricano in un punto ma su una superficie ampia...
    alfalima forever

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  6. ALFALIMA!!! Ma allora ci segui!!!!
    Però a dire così metti paura...anche se è vero!

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