martedì 24 maggio 2011

Volando l'Italia....il termine dell'avventura

Sono tornata ieri, e devo dire che non è stato traumatico il dover riprendere la propria vita, con un pò di scombussolamento, quanto l'idea di non aver un volo da fare, non aver nessun posto dove andare.
Ma sto escogitando qualcosa di nuovo....non voglio che questo viaggio sia un'impresa della mia vita, voglio che sia la prima.

Detto questo è venuta l'ora di svelare tutta la verità! E anche se forse più nessuno leggerà questo blog tengo a chiuderlo in questo modo.

L'uomo per cui tutto questo è stato possibile, nella realizzazione materiale, è il Sig. Enrico Gazzola, ovvero colui che ha deciso di sponsorizzarmi. Grazie Enrico, grazie Nacom per aver creduto in me.

Ovviamente a pari merito un grazie gigante va all'Aero Club di Genova che si è privato del suo aereo scuola per antonomasia per permettermi di realizzare questo progetto. Grazie per aver riposto così tanta fiducia in me.

Mi rendo conto tutto ad un tratto che le persone che mi hanno permesso di partire sono tantissime! Stefano e Tommy per cominciare! Senza di voi non ci sarebbe stato neanche questo blog! Per non parlare dello stand che ho lasciato da gestire a voi. Un grazie va anche ai ragazzi che sono stati allo stand per tre giorni.

Grazie a Jimmy per aver disegnato il simbolo dell'impresa: Jimmy, ovunque mi hanno fatto i complimenti per il logo, non poteva venire meglio di così.

Le altre due persone che mi hanno permesso di partire sono ovviamente Chiara e Vagioula...ma per tutt'altri motivi...felini.

E infine vorrei esprimere tutta la mia felicità per avere conosciuto in questo viaggio persone uniche come Stefano, Elio e Rita a Olbia; Rocco e Angelo a Salerno; Paolo, Demetrio, Omar, Ettore, Michele, lo zio Guido e ovviamente Marianna a Reggio; Elio a Catania; Antonio, Francesco, Andrea, Lucio, Arianna e Carlo a Melpignano; Oreste e Claudio a Perugia; Gian Piero, Fabio, Willy e Andrea a Verona Bosco; Alex a Trento. Grazie di cuore a tutti voi per avere reso così bello il mio viaggio.


Tutto questo non sarebbe stato possibile senza tutti voi.

Ma soprattutto non sarebbe stato possibile senza i miei genitori, la mia famiglia, che mi ha sempre sostenuto, e senza il mio istruttore che mi ha insegnato a tornare a casa. Grazie Mamma, grazie Papà. Grazie Fabri.


I-KIDA, prometto che per un po’ (3 gg) ti lascio riposare. Grazie di avermi riportato a casa…

1 commento:

  1. Grazie a Te France-Line

    ci hai reso tutti più orgogliosi di essere italiani e piloti.

    Aeroclub dello Stretto - Reggio Calabria

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